venerdì 15 giugno 2012

IMU BASTONATA SU POLIZIOTTI E MILITARI


Si avvicina la data del 18 giugno ultimo termine per il pagamento della mitica IMU.  E cosi tra calcoli e consultazioni di pagine internet per il calcolo si scopre che gli appartenenti alle Forze dell'Ordine ed alle Forze Armate  proprietari di una sola abitazione e trasferiti per ragioni di servizio presso altro Comune o all'estero, a Giugno dovranno pagare la prima rata IMU 2012  con l'aliquota ordinaria prevista per la seconda casa  qualora risulti mancante il doppio requisito della residenza anagrafica e della dimora abituale.  Tutto ciò  nonostante l’articolo 66 della legge 342/2000 prevede che, per le agevolazioni fiscali riferite all’acquisto della prima casa “il requisito della residenza non è richiesto al personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare, nonché da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile". Quindi militari, polizia e carabinieri, compreso il loro personale amministrativo, proprio per la loro specificità (acquistano la casa nella zona d’origine in attesa di trasferimento e, nel frattempo, alloggiano in caserma o pagando l’affitto) sono esentati da tale requisito. Tutto questo non vale per l’IMU, quindi chi ha acquistato casa in zona diversa da quella di lavoro (ove si è “comandati” a stare) oltre a pagare quasi sicuramente il mutuo dovrà pagare l’IMU come SECONDA casa (in quanto non ha i requisiti richiesti per il pagamento come prima casa: CONTEMPORANEA residenza e dimora abituale) per avendo soltanto un’unica casa di proprietà : pagare si ma in modo equo. Probabilmente basterebbe una circolare ministeriale che applichi all’IMU (per “analogia” ?) la deroga prevista dall’art. 66 della L. 342/2000. La prima scadenza si avvicina, andrà pagata la prima rata della "seconda casa immaginaria". Quando si risolverà tale problematica (si auspica che ciò avvenga presto) sarebbe lecito aspettarsi un recupero nel 2013 di ciò che ci accingiamo a pagare,  in sede di dichiarazione dei redditi sotto forma di detrazione fiscale o, meglio ancora, di credito d'imposta.

Giuseppe Mastronuzzi
Esponente del Partito Popolare Sicurezza e Difesa

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