domenica 3 agosto 2014

LO SBLOCCO DELLE RETRIBUZIONI DOVREBBE PARTIRE DAL 1° NOVEMBRE: LO ANNUNCIA IL SOTTOSEGRETARIO ALL'INTERNO


Prende corpo l’ipotesi di uno sblocco anticipato delle retribuzioni del personale delle forze di polizia, delle forze armate e dei Vigili del fuoco. Infatti dopo l'annuncio del sottosegretario alla difesa Rossi, arrivano le rassicurazioni del sottosegretario all'interno, Gianpiero Bocci.


Lo sblocco partirebbe dal 1° novembre e comprenderebbe la tredicesima. Si tratta di anticipazioni che dovranno trovare conferma nei prossimi giorni, forse in occasione dell’ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa di ferragosto. Tutto dipenderà dalla copertura finanziaria che si avvicina ai 400 milioni di euro. La proposta sta comunque procedendo, si ipotizza addirittura di inserirla nel prossimo decreto sugli stadi.

Lo stesso sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, nel corso di un incontro con i sindacati di Polizia a Perugia, aveva ipotizzato questa novità che rappresenterebbe una vera svolta per il comparto Sicurezza e Soccorso pubblico. 


Solo due settimane, dunque, per far giungere con forza la propria voce al Governo e dimostrare il sostegno al Comparto Sicurezza e Difesa con i fatti e non con le promesse. E’ in corso una petizione online per richiedere al Governo lo sblocco delle indennità e dello stipendio, sinora sono state raccolte un migliaio di adesioni.
Sottoscrivere può sembrare inefficace ed inutile, ma in realtà consente di coinvolgere i media e le Istituzioni.


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