sabato 30 maggio 2015

E SE DOMANI...


Ci accorgessimo che abbiamo aumentato il debito pubblico per sanare le banche estere; che il frutto del nostro lavoro serve a pagare le rendite parassitarie della finanza creativa;


che i nostri governanti sono scelti dalla stessa finanza creativa; che i salari sono fermi dal 2008; che la disoccupazione giovanile supera il 50%; che la libertà e la privacy dei cittadini, per i motivi più svariati ed inventati dai governanti, sono calpestati; che il nostro paese è diventato meta di ogni sbandato, criminale, sfollato, perseguitato; che è stato cancellato il diritto di eleggere i componenti del Senato e della repubblica; che un partito del 20% rispetto agli aventi diritto al voto,con un premio di maggioranza, rappresenta tutti gli italiani; che i dirigenti privati e pubblici guadagnano 50 volte quanto guadagna un onesto lavoratore; che vengono continuamente derubate le già misere pensioni di chi ha lavorato onestamente; che si intende eliminare la libertà sindacale spontanea, per dar vita ad un unico sindacato simile alle corporazioni fasciste; che la corruzione e l'immoralità trionfa, che la magistratura contraddice leggi e se stessa; che il cittadino non è più sicuro di camminare nel proprio quartiere. Voteresti ancora per il rimasuglio di una vecchia ideologia che ha distrutto ha ridotto così il nostro Paese?

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